Non potete conoscere il significato della vostra vita finché non siete connessi al Potere che vi ha creato.
(Shri Mataji Nirmala Devi)
È meglio, quando si prega, avere un cuore senza parole piuttosto che delle parole senza un cuore.
Gandhi, Young India
Ma tu, quando vuoi pregare, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa. Pregando, poi non moltiplicate vane parole, come fanno i pagani, che credono di essere esauditi a forza di parole. Non siate simili a loro, poiché il Padre vostro sa di che cosa avete bisogno, prima che gliela chiediate.
Gesù (da Matteo, 6, 6)
Siamo noi con il nostro cuore e la nostra mente a influenzare il mondo e se tutti gli abitanti della terra, in questo preciso istante, pronunciassero la parola “pace”, il mondo si riempirebbe di questo sentimento.
Romano Battaglia, Ho incontrato la vita in un filo d’erba
Non avete sentito parlare del detto di Vivekananda, e cioè che se uno pensa un solo pensiero, nobile e disinteressato, anche se si trova in una caverna tale pensiero produrrà vibrazioni per il mondo e opererà ciò che deve essere fatto?
Shri Ramana Maharshi
O mio Dio, se Ti adoro per timore dell’inferno, bruciami nell’inferno! E se Ti adoro nella speranza del paradiso, escludimi dal paradiso! Ma se Ti adoro per Te Solo, non mi nascondere la Tua bellezza imperitura!
Râbi’a al-’Adawiyya, sufi
Un’ora di meditazione è meglio di un anno di devozioni.
Muhammad (da Le parole del Profeta)
Credi fino alla fine, anche se tutti gli altri si smarriscono e tu sei l’unico fedele rimasto; anche allora porta la tua offerta e loda Dio nella tua solitudine.
F. Dostoevskij, I fratelli Karamazov
Un giorno Gesù ci disse: "Non perdete tempo a digiunare perché, così facendo, fate la vostra rovina spirituale. Non perdete tempo a pregare perché, così facendo, vi costruite un inferno. Trattenetevi dal fare l'elemosina perché fareste torto al vostro Spirito".
Molti di noi non capivano. Gesù, quasi ridendo, aggiunse: "Tu, Matteo, che eri chiamato il grassone, sai bene quale rovina fosse per te l'ingordigia che ti squilibrava: altrettanto squilibrante è il digiuno". Replicammo: "Questo lo abbiamo capito, ma perché la preghiera ci danneggia?" Gesu ci chiese: "Come pregate?" Diciamo: "Signore, abbi pietà di noi!"
Pensate forse che il Padre sia crudele? E cos'altro dite?
Diciamo: "Signore facci avere questo, concedici quest'altro".
Questa è ingiustizia! non così dovete pregare.
E come, allora?
Tacendo e ascoltando la voce del Silenzio che parla dentro di voi, il Pensiero Vivente, vera preghiera, che crea e non ripete, che entra in voi ed è pura. Ciò che entra non vi contamina, ma ciò che esce vi sporca.
E per l'elemosina?
Ciò che dai a te stesso lo chiami forse elemosina? E ciò che voi chiamate elemosina non è altro che quel piccolo obolo che una coscienza addormentata paga volentieri per poter continuare tranquillamente a dormire! - poi Gesù aggiunse: "Chi ha orecchie per intendere intenda".
Molti di noi non avevano capito.
Gesù sorridendo, disse: Lo Spirito è Perfezione, Pensate sia perfetto un mondo in cui sia necessaria l'elemosina?
No. E' un mondo ingiusto.
L'elemosina stabilizza questa situazione di ingiustizia.
E allora, cosa dobbiamo fare, in questo mondo che purtroppo è ingiusto, quando un povero, affamato, viene da noi?
Fate a lui quello che vorreste fosse fatto a voi stessi. Fate il vostro dovere e fatelo in silenzio.
Adesso abbiamo orecchie per intendere.
Da Il Vangelo di Tommaso, scoperto a Nag-Hammadi nel 1945
Lasciami solo quel poco di me stesso
che mi permetta di chiamarti
il mio tutto.
Lasciami solo quel poco della mia volontà
che mi permetta di sentirti in ogni luogo
di vederti in ogni cosa
di offrirti in ogni momento il mio amore.
Lasciami solo quel poco di me stesso
ch’io non possa mai nasconderti.
Lasciami solo quel poco delle mie catene
ch’io mi senta legato alla tua volontà
che nella mia vita si compia il tuo progetto
e che la mia unica catena
sia quella del tuo amore.
Tagore